Anticamente Il Kuniyama no Shinji (Rito di Kunyama) si svolgeva in quattro qiorni: tre notti (il 3, 4, 6 febbraio) e un giorno presso il santuario (il 7 febbraio). Ora si celebra solo il 3 gennaio ogni quattro anni, presso il santuario di Hachioji.
Questo rito era chiamato “Naruwai” o “Tagayashi”, consiste in una rappresentazione teatrale del lavoro nei campi per augurare il raccolto abbondante. Il rito è suddiviso in tre parti. La prima parte mostra l’ inizio del lavoro fino alla semina, la seconda parte è il momento in cui si raccolgono le piantine di riso dal semenzaio fino al trapianto del riso, la terza parte è la mietitura. La cerimonia si conclude con un atto simbolico chiamato Shibahiki: tutte le persone insieme tirano e fanno cadere le erbacce appese in anticipo sul soffitto della sala principale del santuario. Le erbacce accumulate per terra divengono la metafora del raccolto abbondante.
Il rito inizia la sera alle nove e finisce all'una.