Il lago artificiale senza isole Nakajima, la villa affacciata sulla vasta superficie lacustre, le belle linee ondulate della spiaggia di ghiaia, la raffinata disposizione delle rocce Keiseki. Un particolare spazio artistico che offre stimoli ai creatori moderni.
Qui si conservano le rocce Keiseki e le linee divisorie del terreno riportate nel disegno Osensui-sashizu.
Osensui-sashizu(1823)
Una delle attrazioni del giardino è un'esperienza dell'acqua senza eguali.
Attualmente il flusso della corrente si è ridotto e l’acqua non proviene più dall’acquedotto di Shibahara ma dal sottosuolo. Tuttavia sulla riva è rimasto un raffinato tappeto di ghiaia. La riva decorata con la ghiaia è uno stile che risale al periodo Heian, perciò questa riva è uno dei pochi esempi esistenti.
Harumichi Kitawo.1936.Sukiyajūtaku-shu, il villaggio delle ville nello stile di Sukiya-zukuri. .Tokyo:Soubunsya
Harumichi Kitawo.1936.Sukiyajūtaku-shu, il villaggio delle ville nello stile di Sukiya-zukuri. .Tokyo:Soubunsya
In mezzo al ruscello si trova un ponte di roccia naturale lungo circa 500 cm, largo 90 cm e spesso circa 50 cm.
Vicino alla riva di ghiaia si trova un sentiero di pietre colorate provenienti dalla prefettura di Fukui.
Il colore lilla della Riolite che si chiama Anto (Anto-ishi).
Il colore rosa del Granito Biotite.
L’ enorme pietra piatta alla base del pilastro è un punto panoramico importante ed è anche un punto di collegamento tra le curve della riva sabbiosa e le rette del pavimento di pietre intagliate del piano terreno.
Harumichi Kitawo.1936.Sukiyajūtaku-shu, il villaggio delle ville nello stile di Sukiya-zukuri. .Tokyo:Soubunsya
Si pensa che sul fondo dello Tsukubai (lavabo giapponese) ci fosse un foro da qui sorgeva l’acqua.
Dato che la parte meridionale della Usu-no-Ochaya (Locale per la cerimonia del tè con mortaio Usu) è di 2 metri sotto la strada, vi è una sola segnalazione.
Alcune parti del soffitto furono rivestite con Torinoko-gami a puntini, carta artigianale di Echizen.
Due colonne di pietra nate dalla diaclasi conosciuta come pietra di Tōjinbō, lasciano intravedere la villa come se stesse galleggiando sulla bolla d'acqua.
La Shōtei (piccola pergola) che si utilizza per il riposo e per ammirare il giardino, è un punto panoramico nel paesaggio.
A lato del capo dove c’è la Shōtei si trova una spettacolare disposizione di rocce diritte, concepita per essere vista sia dal ponte che dalla barca.
Il giardino non è stato costruito come ornamento per gli edifici, né gli edifici sono ornamenti per il giardino. Entrambi i componenti coesistono in armonia.
La roccia a forma di Bodhidharma dona un tocco speciale alla vista.
Qui si conservano le rocce Keiseki e le linee divisorie del terreno riportate nel disegno Osensui-sashizu.